After Design Week 2016
Atmosfere soffuse, colori scuri, finiture materiche ricordano muri in cemento, metalli effetto ruggine, linee eleganti, tecnologia nascosta sapientemente in ogni ambiente della casa. Gli unici punti luce sono i particolari delle finiture in rame oppure ottone, che catturano la curiosità dell’occhio con il loro scintillio. Non è l’inizio di un racconto, ma una breve descrizione del Salone del Mobile 2016 per farvi entrare nel mood che ha caratterizzato la fiera di quest’anno.
Oltre alle innumerevoli soluzioni di arredo, dove tutto è componibile, a far da padrona è la tecnologia e la connettività tra la casa e voi che la abitate. Nell’ambiente cucina molti elettrodomestici possono essere collegati ai vostri smartphone, con la possibilità di attivarli a distanza e programmarne così l’utilizzo. Particolari modelli di forni sono caratterizzati da programmi elettronici che vi aiutano nella preparazione dei cibi, regolando calore e tempi di cottura, un mondo nel quale si aprono infinite possibilità di utilizzo della cucina. Frigoriferi dal design accattivante entrano nella casa, non più come elettrodomestici da “nascondere nella colonna” ma come oggetti d’arredamento da mostrare.
Innovazioni oltre che negli elettrodomestici anche nel progetto della cucina, vi portiamo l’esempio di Valcucine, di cui noi siamo rivenditori. Hanno studiato dei meccanismi che permettono di dare uniformità visiva alla vostra cucina, realizzando ante uniche per i pensili di lunghezze anche fino a tre metri, facilissime da aprire, l’anta scorre in alto senza alcuno sforzo da parte di chi deve aprirla. Sempre Valcucine ha proposto quest’anno una vasta gamma di nuovi colori e forte personalizzazione, data dal nuovo concept di Genius Loci, un cassettino che scorre lungo tutta la cucina appena sotto il piano di lavoro, il quale può essere realizzato in diversi materiali, intarsi, colori e abbinamenti. Tutto ciò dona unicità e originalità alla vostra cucina.
La cucina torna ad essere uno spazio conviviale per il ritrovo con la famiglia e con amici, spazio multifunzionale e mutevole, grazie a piani snack, tavoli che si innestano nella zona lavoro e tanto altro.
Lo stand di Porro si identifica sempre per l’eleganza, gli arredi si presentano con inserti di colore interno abbinati ad essenze di legni che scaldano l’atmosfera, sedici i legni disponibili tra i quali scegliere la propria finitura. A rendere ancora più interessanti i loro progetti è l’inserimento dell’illuminazione nelle schiene delle nuove madie e ante uniche. Il risultato è un mobile continuo, pulito, essenziale, che una volta aperto svela un mondo al proprio interno.
Passando per Bonaldo ci siamo divertiti a scoprire i nuovi abbinamenti di colori e materiali, si passa dalle madie in legno con bordi dorati, a mobili con le ante dalle textures molto particolari e diverse tra loro. Tavoli dai piani importanti abbinati a basamenti laccati dalle forme geometriche.
Alla fiera di Rho fanno da cornice tantissime installazioni, dislocate in diversi punti della città, il Superstudio in Zona Tortona come sempre fabbrica d’idee si divideva tra percorsi sensoriali e allestimenti di experience design. Zona Brera ricca di showroom ci ha accolti con un clima molto grazioso di piccoli allestimenti, ricordiamo in particolare Nendo che ha lavorato sulla forma della sedia dandole nuova vita e molte interpretazioni. La Statale, da sempre sede di Interni, quest’anno è stata fulcro di interventi e scambi di idee su temi di vario genere, legati al mondo del design.
Una settimana intensa, durante la quale i nostri occhi si sono colmati di bellezze e di novità interessanti, per questo soddisfatti del Salone 2016 chiudiamo il sipario e ci diamo appuntamento con Milano al prossimo anno!